Differenze tra i cicli di fatturazione luce e gas e quale è il più adatto alle proprie esigenze
La modalità di fatturazione dell’energia elettrica e del gas è una componente fondamentale nelle dinamiche delle finanze domestiche e aziendali ma viene spesso sottovalutata. Esploriamo insieme le differenze tra la fatturazione mensile e bimestrale, comprendendo come queste scelte influenzino i consumatori e le imprese nel loro rapporto con l’energia.
Fatturazione Mensile: La Costante Consapevolezza dei Costi
La fatturazione mensile è un modello sempre più diffuso che offre una visione più dettagliata e frequente dei consumi energetici. Ogni mese, i consumatori ricevono una bolletta luce o gas che riflette l’energia consumata nel periodo di riferimento. Questa modalità offre un controllo più immediato dei costi, consentendo una risposta rapida a eventuali variazioni nei consumi.
Vantaggi della Fatturazione Mensile: Controllo in Tempo Reale
- Consapevolezza dei Consumi: La frequenza mensile offre un’opportunità costante di monitorare e adattare il proprio comportamento energetico.
- Pianificazione Finanziaria: Gli utenti possono pianificare il budget in modo più preciso, distribuendo i costi energetici su base mensile.
- Interventi Tempestivi: Eventuali anomalie nei consumi possono essere rilevate più rapidamente, consentendo interventi immediati.
Fatturazione Bimestrale: Equilibrio tra Frequenza e Stabilità
La fatturazione bimestrale dei consumi energetici offre un equilibrio tra frequenza e stabilità nei pagamenti. La bolletta luce o gas viene emessa ogni due mesi, fornendo un periodo leggermente più ampio rispetto alla fatturazione mensile. Questo modello è spesso adottato per bilanciare la consapevolezza dei costi con una maggiore stabilità finanziaria.
Vantaggi della Fatturazione Bimestrale: Un Respiro più Lungo
- Stabilità dei Pagamenti: La bolletta bimestrale può offrire una maggiore stabilità finanziaria rispetto a quella mensile, riducendo il rischio di fluttuazioni impreviste.
- Convenienza per Alcuni Consumatori: Per alcune famiglie o aziende, avere un respiro più lungo tra i pagamenti può essere più comodo dal punto di vista finanziario.
- Condivisione delle Informazioni: Il periodo di due mesi può fornire una visione più accurata dei pattern di consumo, agevolando la pianificazione futura.
Periodicità delle Bollette Luce per i Clienti Domestici
Per i clienti domestici ARERA prevede una periodicità bimestrale per le bollette della luce, quindi chiunque abbia una fornitura elettrica con il Servizio di Maggior Tutela riceve le fatture ogni 2 mesi. Per i clienti non domestici in bassa tensione, invece, con una potenza inferiore a 16,5 kW l’invio delle bollette è sempre bimestrale, mentre con una potenza superiore a 16,5 kW le fatture sono emesse ogni mese.
Nel mercato libero spesso vengono adottati gli stessi criteri, tuttavia bisogna sempre verificare il periodo di fatturazione previsto dal fornitore, disponibile nel contratto e nella bolletta energetica. In genere, anche nel mercato libero dell’energia la cadenza per l’invio delle bollette della luce è bimestrale, quindi la maggior parte dei fornitori manda le fatture ogni 2 mesi.
Come indicato da ARERA, i fornitori che operano in questo mercato, possono applicare una frequenza di fatturazione diversa, ad esempio scegliendo di inviare la bolletta ogni 3 mesi. In questo caso, dunque, è possibile ricevere le fatture ogni 1, 2 o 3 mesi a seconda del fornitore, perciò è importante controllare questo aspetto e leggere la bolletta della luce con attenzione.
Periodicità delle Bollette Gas sul Mercato Tutelato
Da ottobre 2022 l’Autorità dell’Energia (Arera) ha deciso di non calcolare più le tariffe del gas trimestralmente ma di aggiornarle mensilmente. La conseguenza è che le famiglie italiane che consumano gas e si trovano sul Mercato tutelato non pagheranno più le bollette ogni bimestre ma ogni mese.
L’Arera ha ritenuto di dover tenere conto “dell’esigenza di prevedere una maggiore periodicità di fatturazione nell’ambito del servizio di tutela così da permettere ai clienti finali di conoscere più frequentemente la propria spesa e di redistribuire i pagamenti delle bollette su più mesi”.
Periodicità delle Bollette Gas sul Mercato Libero
Ma ogni quanto arriva la bolletta del gas nel mercato libero? La periodicità è indicata nel contratto di fornitura e spesso arriva a coincidere con quanto previsto dal mercato di maggior tutela. In genere, per i contratti con consumi superiori a 5000 Smc la bolletta sarà mensile, altrimenti bimestrale.
Nei consumi fino a 5.000 metri cubi annui vengono poi emesse le bollette di conguaglio, che pareggiano le eventuali differenze tra consumi stimati e consumi attestati: il conguaglio può arrivare una o due volte all’anno in base alla disponibilità di letture reali.
Nella bolletta si possono visionare i dati relativi all’ultima lettura del contatore e alla lettura precedente: la differenza fra esse è il gas consumato negli ultimi mesi. I clienti che consumano più di 5.000 metri cubi di gas annui non ricevono conguagli in quanto le bollette vengono emesse verificando gli effettivi consumi.