Uno dei punti più importanti per installare un fusibile nel tuo sistema di pannelli solari è tra il regolatore di carica e il pacco batteria in quanto riduce il rischio di surriscaldamento dei cavi e di un potenziale guasto del sistema. Se stai installando i tuoi pannelli solari, il modo migliore per proteggere il tuo impianto fotovoltaico è utilizzare i fusibili nei punti chiave dell’installazione. Ci sono tre diverse posizioni dell’impianto fotovoltaico in cui suggeriamo di installare fusibili o interruttori: il primo, tra il regolatore di carica e il banco batterie, il secondo, tra il controller di carica e i pannelli solari e il terzo sarebbe tra il banco batterie e l’inverter.
Perché la sicurezza data dai fusibili è fondamentale
Sempre di più, gli individui si stanno muovendo verso modi di vivere più ecologici e sostenibili. Un modo alla moda per farlo è investire in pannelli solari fai-da-te per produrre energia verde per la casa e persino per le attività all’aperto, come il campeggio. Sapere come cablare correttamente il tuo sistema è fondamentale per proteggerlo ed estenderne la longevità.
In campo elettrico, un fusibile è un dispositivo di sicurezza che ha la sola funzione di proteggere un circuito elettrico. Considerato un dispositivo sacrificale, un fusibile è costruito con un filo o una striscia di metallo, che si scioglierà dal calore se la corrente che lo attraversa diventa eccessiva.
L’effetto è che il fusibile rotto interromperà il flusso di corrente, proteggendo i cavi e il sistema. Pertanto, un fusibile previene una sovracorrente ed è una misura di sicurezza critica in quanto previene pericoli come cortocircuiti, carichi non corrispondenti, sovraccarichi o persino guasti o collassi del dispositivo.
Il fusibile, il regolatore di carica e il banco batterie
Se stai mettendo insieme il tuo sistema di pannelli solari, dovrai utilizzare il controller di carica corretto. È sempre consigliabile selezionarne uno con una corrente nominale maggiore rispetto alla corrente che fluisce dai pannelli al banco batterie e dal banco batterie ai dispositivi e agli apparecchi.
Inoltre, è importante notare qui che molti regolatori di carica verranno forniti con un fusibile integrato e potrebbe non essere necessario installare un fusibile aggiuntivo. È molto probabile che i regolatori di carica MPPT (Maximum Power Point Tracking) dispongano di fusibili integrati.
Vuoi assicurarti che il tuo sistema disponga di fusibili sufficienti per proteggere i circuiti tra i pannelli solari e le batterie, nonché quelli tra le batterie e ciascuno dei carichi elettrici di cui ha bisogno per la manutenzione.
Ci sono alcuni punti in un sistema solare in cui è necessario utilizzare un fusibile, di cui il principale è tra il regolatore di carica e il banco batteria. Tuttavia, avrai anche bisogno di un fusibile tra il regolatore di carica e i pannelli solari stessi.
Dimensionamento dei fusibili fra regolatore di carica e batteria
Le dimensioni dei fusibili dovrebbero essere sufficienti per gestire la corrente massima che ci si può aspettare da ciascun circuito. Tuttavia, dovrebbe anche essere abbastanza piccolo da proteggere la parte elettrica del sistema che ha l’amperaggio più basso. Se i tuoi fusibili sono troppo grandi, non saranno in grado di proteggere alcune apparecchiature dell’impianto elettrico.
Se stai costruendo il tuo impianto fotovoltaico, dovrai determinare con precisione la dimensione del fusibile necessario tra il regolatore di carica e la batteria.
Sono disponibili due diversi tipi di regolatori di carica. Il primo è un controller di carica PWM (Pulse Width Modulation) e l’altro un controller di carica MPPT (Maximum Power Point Tracking).
La più grande differenza tra loro è che con il controller di carica PWM, la corrente assorbita dal pannello sarà leggermente superiore alla tensione della batteria. Un regolatore di carica MPPT assorbirà la tensione massima della corrente dal pannello.
Se si utilizza un controller di carica a modulazione di ampiezza di impulso (PWN), il numero più alto di ampere che fluiscono da e verso il controller sarà lo stesso; pertanto, anche le dimensioni del fusibile e del cavo possono essere le stesse.
Per risolvere il problema, devi sapere qual è l’amperaggio del tuo controller di carica. La dimensione del fusibile corrisponderà a questo numero, quindi, ad esempio, se si dispone di un controller di carica da 50 A, sarà necessario un fusibile da 50 A.
Tuttavia, se stai utilizzando un controller di carica MPPT, dovrai consultare il manuale del controller di carica per la dimensione esatta del fusibile necessario, poiché questo tipo di controller può abbassare la tensione e aumentare la corrente che scorre tra il controller e la batteria.
Fusibili necessari fra pannelli fotovoltaici e batteria
I pannelli solari di produzione commerciale da oltre 50 watt hanno fili AWG 10 in grado di gestire fino a 30 ampere di flusso di corrente. Se si collegano questi pannelli in serie, non ci sarà alcun aumento del flusso di corrente, quindi non è richiesta la fusione per questa stringa.
Questo non è il caso quando si hanno pannelli collegati in parallelo, poiché quando sono collegati in parallelo la corrente del sistema è additiva.
Ad esempio, se si dispone di 4 pannelli ciascuno in grado di raggiungere fino a 15 ampere, un cortocircuito in un pannello può attirare tutti i 60 ampere verso quel pannello in cortocircuito. Ciò farà sì che i cavi che conducono a quel pannello superino di gran lunga i 30 ampere, causando il potenziale incendio di quella coppia di cavi.
Nel caso di pannelli in parallelo, è necessario un fusibile da 30 A per ogni pannello. Se i tuoi pannelli sono più piccoli di 50 watt e utilizzi solo cavi di calibro 12 e sono necessari fusibili da 20 amp.
Fusibili da usare fra l’inverter e le batterie
Un inverter da 400, 750, 1000, 1500, 2000, 3000 watt richiederebbe rispettivamente fusibili da 40 A, 75 A, 100 A, 150 A, 200 A, 300 A. Ricorda che la dimensione del fusibile varia anche in base alla tensione dell’inverter. Gli inverter da 12V, 24V, 48V hanno requisiti diversi.
Che taglia di fusibile mi serve per un inverter da 2000 watt?
Sarebbe necessario un fusibile da 200 A per collegare la batteria e il sistema dell’inverter. Il fusibile nell’inverter ha due scopi importanti. È assemblato nell’inverter per proteggere l’inverter da danni e prevenire il surriscaldamento e la combustione del filo.
Che fusibile devo usare per un inverter da 3000 watt?
L’inverter da 3000 watt richiederebbe un fusibile da 600 A per alimentare la batteria e l’inverter.
Quando la corrente sovraccarica il filo, il fusibile collegato si brucia e interrompe il flusso di energia. Non consentirà all’energia di raggiungere l’inverter. Il fusibile è generalmente installato vicino alla batteria il più vicino possibile. Se il flusso di corrente aumenta oltre quello che il cavo può sopportare, il fusibile esplode e interrompe l’intero sistema.
Quando la corrente sovraccarica il filo, il fusibile collegato si brucia e interrompe il flusso di energia. Non consentirà all’energia di raggiungere l’inverter. È quindi necessario sostituire il fusibile con quello nuovo per riportare il sistema alla normalità.
Ricorda, il fusibile è disponibile in diverse dimensioni e tecnologie. Non tutti i fusibili sono uguali. Prima di acquistarne uno per il tuo sistema inverter, controlla il manuale per conoscere il fusibile compatibile per il sistema. Differenti fusibili sono realizzati per usi diversi.
Come puoi risparmiare sulle utenze energetiche
Se vuoi scoprire come risparmiare sulle utenze luce e gas con un approccio rivoluzionario, SAGME organizza ogni mese un webinar gratuito di un’oretta, aperto a tutti, per spiegare come ci si può districare nella giungla energetica e perché oggi è possibile ottenere, grazie alla “formula SAGME”, cospicui risparmi sia come famiglia (o condominio) che come azienda o partita Iva (dalla piccola attività alla grande industria).
Compila la form qui sotto per iscriverti (la prossima data ti verrà comunicata via mail) e scopri come abbattere la tua spesa energetica non a chiacchiere, ma per davvero!